Padre figlio Jimy e un nintendo......
… Sento i Coldplay cantare Life in Tecnicolor ecco …sono le 6 e 10 ora di alzarsi presto anche di domenica…ma come una molla si alza anche Matteo…non capirò mai perché si alza cosi presto per andare a sciare…dovreste vederlo durante la settimana quando tentiamo di svegliarlo per andare a scuola. Facciamo colazione in silenzio ma siamo felici…abbiamo i cervelli connessi e stiamo pensando al click..il rumore tipico dello scarpone quando si aggancia all’attacco dello sci…ma unico rumore che si sente è il mescolare dei cucchiai nelle tazze…sono le 6.50 ora di uscire e salire nella nostra macchina con dentro i nostri amati sci e scarponi e via si parte in silenzio..stiamo ascoltando il grande Jimy….non si parla mentre canta Jimy…si pensa alle piste o park che faremo. Eccoci arrivati al parcheggio mi fermo e scarico il materiale,ci sono altre 6 auto con i vetri appannati e dentro tutti amici del club assonati,tutti pronti ad aspettare la nostra cara corriere.
Eccola li arrivare dal buio, bella bianca e sempre pulita e con tutte le luci accese quasi fosse un tagadà su ruote. Come una squadra di osservatori dei Marines io e Matteo ci organizziamo, mentre io carico sci e scarponi del grande bagagliaio lui sale con il suo nintendo e prendiamo i posti davanti allo schermo, sappiamo entrambi che non guarderemo il film ma è bello cosi …
Eccoci saliti e si parte verso le nostre care montagne…In corriera i nostri soci di solito dormono o parlano di avventure della sera prima quasi fosse un bar di qualche covo di pirati dei Caraibi. Ci sediamo e ci prepariamo entrambi per il viaggio, io con le cuffie e matteo con il suo Nintendo….Inserita la prima si parte e via verso le sempre più vicine montagne…il viaggio dura un ora e mezzo ma vola come un minuto ascoltando jimy e giocando al nintendo…infatti subito dopo la seconda curva eccoci arrivati al grande parcheggio bianco e ritorniamo ad essere dei marines super organizzati …si scende,si respira quell’aria gelata che entra nei polmoni regalandoti una carica positiva unica pulendoti i polmoni dallo smog cittadino. In appena 5 minuti siamo belli pronti come sempre i primi a salire nelle nostre astronavi : le ovovie… Anche dentro l’ovovia nessuno parla perché tutti guardano le piste in cerca di qualche amico o di qualche boschetto da tracciare.
Eccoci tutti arrivati , ultimo gran respiro mentre gli sci cadono verso la neve, ecco la punta dello scarpone entrare sul puntale e clik.Sembriamo tutti dei robot guerrieri giapponesi dopo la trasformati dopo il lancio dei super componenti.
E riecco che riaccendiamo finalmente la bocca e discuto con Matteo di dove andare cosa fare o tracciare e via facciamo scivolare gli sci nella nostra amata neve.
Alla prossima puntata Checco & Matteo
Eccola li arrivare dal buio, bella bianca e sempre pulita e con tutte le luci accese quasi fosse un tagadà su ruote. Come una squadra di osservatori dei Marines io e Matteo ci organizziamo, mentre io carico sci e scarponi del grande bagagliaio lui sale con il suo nintendo e prendiamo i posti davanti allo schermo, sappiamo entrambi che non guarderemo il film ma è bello cosi …
Eccoci saliti e si parte verso le nostre care montagne…In corriera i nostri soci di solito dormono o parlano di avventure della sera prima quasi fosse un bar di qualche covo di pirati dei Caraibi. Ci sediamo e ci prepariamo entrambi per il viaggio, io con le cuffie e matteo con il suo Nintendo….Inserita la prima si parte e via verso le sempre più vicine montagne…il viaggio dura un ora e mezzo ma vola come un minuto ascoltando jimy e giocando al nintendo…infatti subito dopo la seconda curva eccoci arrivati al grande parcheggio bianco e ritorniamo ad essere dei marines super organizzati …si scende,si respira quell’aria gelata che entra nei polmoni regalandoti una carica positiva unica pulendoti i polmoni dallo smog cittadino. In appena 5 minuti siamo belli pronti come sempre i primi a salire nelle nostre astronavi : le ovovie… Anche dentro l’ovovia nessuno parla perché tutti guardano le piste in cerca di qualche amico o di qualche boschetto da tracciare.
Eccoci tutti arrivati , ultimo gran respiro mentre gli sci cadono verso la neve, ecco la punta dello scarpone entrare sul puntale e clik.Sembriamo tutti dei robot guerrieri giapponesi dopo la trasformati dopo il lancio dei super componenti.
E riecco che riaccendiamo finalmente la bocca e discuto con Matteo di dove andare cosa fare o tracciare e via facciamo scivolare gli sci nella nostra amata neve.
Alla prossima puntata Checco & Matteo